Miglior Condizionator fisso del 2024: guida all’acquisto
Con l’arrivo della bella stagione e le temperature che cominciano a salire, ci si guarda intorno alla ricerca del miglior condizionatore.
Ma con la fretta di fare l’acquisto, si rischia di portarne a casa uno non proprio adatto alle nostre esigenze.
Scegliere uno dei tanti climatizzatori fissi che esistono in commercio non è semplice, soprattutto se non si ha mai avuto un apparecchio di questo tipo.
Ne esistono tantissimi modelli, con le specifiche più disparate: per non correre il rischio di portare a casa l’apparecchio sbagliato, evita gli acquisti dell’ultimo minuto.
Il nostro consiglio è di iniziare a documentarti qualche mese prima dell’arrivo del gran caldo, in modo da riuscire a comprendere le differenze tra i vari modelli e a capire quale può fare al caso tuo.
In questo articolo confronteremo insieme diversi climatizzatori per aiutarti a capire quale condizionatore scegliere sulla base delle caratteristiche tecniche e del rapporto qualità-prezzo.
Migliori Condizionatori Monosplit
Condizionatore e climatizzatore fisso: quali sono le differenze?
Spesso nel linguaggio quotidiano si tende a utilizzare questi due termini come se fossero sinonimi. Sono infatti entrambi due apparecchi che servono per rinfrescare l’aria.
Entrambi funzionano sfruttando le leggi della termodinamica: aspirano l’aria calda e la convertono in aria fredda, grazie all’utilizzo di un circuito in cui è racchiuso un fluido refrigerante.
Sono costituiti da almeno due componenti: l’unità interna (o più di una, come vedremo più avanti) detta Split, che va installata nella stanza che si desidera rinfrescare, e un motore esterno da collocare sul balcone.
In tutti e due i casi dovrai mettere in conto il costo del tecnico che si occuperà dell’installazione e contattare l’amministratore del tuo condominio per assicurarti di poter posizionare il motore sul balcone.
Capiamo bene che un acquisto di questo tipo non può essere fatto all’ultimo minuto, ma bisogna prendersi del tempo per valutare la spesa e gli spazi per l’installazione.
Tuttavia, i due apparecchi presentano delle caratteristiche tecniche differenti che è bene conoscere prima di fare l’acquisto. Cerchiamo di capire in cosa si differenziano.
- Il condizionatore raffredda gli ambienti interni ma non è possibile scegliere la temperatura da impostare né regolare l’umidità.
- Il climatizzatore permette invece la regolazione di questi due parametri, perché possiede più filtri e sistemi elettrici che permettono di intervenire sulla qualità dell’aria.
Il climatizzatore si spegne quando la stanza ha raggiunto la temperatura desiderata e questo è un elemento che ti consigliamo di considerare, perché evita inutili dispendi di energia.
Condizionatori e climatizzatori di design
Se scegliere il miglior climatizzatore o condizionatore per te significa acquistare un apparecchio di design, che ben si armonizzi con lo stile della tua abitazione, non devi preoccuparti.
Dimenticati dei modelli più classici, bianchi o grigi e con il tipico aspetto che ci si aspetterebbe da un apparecchio di questo tipo.
Oggi esistono condizionatori e climatizzatori che sono veri e propri oggetti di design, in grado di esaltare e aggiungere un tocco di stile all’arredamento di ogni stanza.
Un condizionatore di design coniuga caratteristiche tecniche all’avanguardia e soluzioni accattivanti sotto il profilo estetico.
Potrai così godere del comfort di un ambiente mite tutto l’anno scegliendo tra modelli in grado di integrarsi bene anche negli ambienti più minimal ed eleganti.
Si tratta di apparecchi ultrasottili, con colori innovativi, linee moderne e finiture a specchio oppure opache. Non pensare che le tue esigenze estetiche limitino le opzioni disponibili. Se sei interessato a un climatizzatore di design, hai l’imbarazzo della scelta!
Migliori Condizionatori di Design
Mitsubishi Kirigamine Onyx Black
Migliori marche di condizionatori
Questo è probabilmente uno degli argomenti più “caldi” quando si parla dell’acquisto di un condizionatore o di un climatizzatore: su quale marca orientarsi?
Iniziamo col dire che oggi la maggior parte dei climatizzatori in commercio sono realizzati e distribuiti da case produttrici molto valide, che propongono prodotti con ottime caratteristiche tecniche e design innovativi.
Tra queste ricordiamo:
- Daikin: brand giapponese con attenzione al design e al rispetto dell’ambiente.
- Mitsubishi: anche Mitsubishi offre prodotti dallo stile moderno altamente tecnologici.
- Samsung: i climatizzatori Samsung sono pensati per offrire soluzioni sia commerciali sia per gli ambienti domestici.
- Ariston: l’azienda vende condizionatori mono e dual split.
Il nostro consiglio è quello di guardare alle caratteristiche tecniche che ti interessano e al design che più ti piace per scegliere il condizionatore, più che fare riferimento a una singola marca.
Quali sono i condizionatori più silenziosi?
Quando si è alla ricerca del miglior condizionatore, solitamente ci si chiede anche quanto è rumoroso l’apparecchio che si intende acquistare.
Molte persone hanno in mente alcuni modelli di condizionatori portatili, che producono parecchio rumore e non sono l’ideale, ad esempio, per rinfrescare una camera da letto nelle ore notturne.
Questo discorso, però, non vale per i climatizzatori e i condizionatori fissi. Riuscirai a trovare facilmente un condizionatore silenzioso sia tra le marche di fascia media sia in quelle di fascia alta.
Tieni conto che per non risultare rumorosi, i condizionatori non dovrebbero superare la soglia dei 40/45 dB. Se vuoi essere sicuro di acquistare un condizionatore silenziosissimo, orientati su modelli che non superano i 30 dB.
Alcuni condizionatori permettono di impostare una “modalità silenziosa”, che risulta perfetta per garantire la massima tranquillità durante le ore notturne.
Qualunque sia il tuo budget, riuscirai a dormire indisturbato sia dal caldo sia dal rumore.
Condizionatori split: cosa sono e quando sceglierli
Leggendo informazioni sui condizionatori online (e anche in questo articolo), ti sarai imbattuto più volte in espressioni di questo tipo:
- condizionatori monosplit;
- condizionatori fissi dual split;
- climatizzatore split.
Ma che cosa si indica con il termine split? Cerchiamo di fare chiarezza. Il condizionatore split è quello che si trova più facilmente in commercio ed è costituito da due unità: il motore, da collocare all’esterno e l’apparecchio interno, da installare in una stanza.
Se desideri rinfrescare più di una stanza, dovrai acquistare più di un’unità interna e in questo caso parliamo di condizionatori monosplit.
Mentre se le unità interne sono due, ma collegate al medesimo motore, parliamo di condizionatori dual split o più generalmente multi split, quando il numero aumenta.
Noi consigliamo di orientare la scelta verso un dual split o un multi split se hai una casa abbastanza grande, abitata da più persone che occupano contemporaneamente più stanze.
In questo caso, sarebbe poco utile mettere il condizionatore solo in una camera da letto o in salotto. Un solo apparecchio interno non è infatti sufficiente a raffreddare più di una stanza.
Se invece desideri esclusivamente rinfrescare la stanza che vivi di più quotidianamente, come il salone o una camera da letto, un modello mono split risponderà perfettamente alle tue esigenze.
Bisogna ovviamente valutare attentamente caso per caso, perché i condizionatori mono split e multi split hanno consumi energetici e costi differenti a parità di potenza.
Anche per quanto riguarda l’installazione, sarà necessario effettuare procedure diverse se si decide di acquistare un mono split o un apparecchio con più unità interne.
Scegliere il miglior condizionatore: aspetti da considerare
Sul mercato esistono tantissimi modelli, pensati per soddisfare le esigenze di tutti i consumatori, in questa sezione vedremo alcuni aspetti fondamentali nella scelta di un condizionatore.
Classe Energetica dei Condizionatori
Come tutti gli elettrodomestici anche i condizionatori sono soggetti ad etichettatura per quanto concerne l’efficienza energetica. Le classi energetiche dei condizionatori vanno dalla A+++ alla D, e sono divise fra quelle relative al raffrescamento e quelle del riscaldamento.
Il nostro consiglio è di puntare sempre alla massima efficienza energetica, naturalmente il costo iniziale sarà maggiore, ma considerando la longevità di questi elettrodomestici basteranno pochi anni (al massimo 2 o 3) per recuperare la differenza di prezzo con i modelli meno performanti.
La “potenza” ovvero i BTU
La potenza di un condizionatore, sia fisso che portatile, ovvero la sua capacità refrigerante viene misurata in BTU (British thermal unit) ed è ovviamente legata alle dimensioni della stanza che vogliamo rinfrescare. Per vostra comodità abbiamo riassunto in questa tabella i BTU ottimali in base alla superficie della stanza.
Superficie (mq) | BTU |
---|---|
10-15 mq | 7.000 |
15-25 mq | 9.000 |
25-40 mq | 12.000 |
40-50 mq | 15.000 |
60-80 mq | 18.000 |
Questi valori sono ovviamente orientativi, e non tengono conto di tutte le specificità che ogni stanza possiede (tipologia e quantità di finestre, porte, altezza soffitto ecc).
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